L’Associazione degli Allevatori del Molise nell’ambito dei P.O. Molise 94/99 ha gestito un programma sulla qualità della carne "Le Carni del Tratturo".

L’obiettivo del programma è stato quello di migliorare quali-quantitativamente la produzione della carne a livello regionale. Per raggiungere tale obiettivo si è scelto la strategia dei "marchi" come strumento di tutela e valorizzazione del prodotto regionale utilizzando i Sistemi di Assicurazione della Qualità previsti dalle norme europee ISO 9000.

Da questa scelta strategica è stato realizzato un sistema di attestazione delle carni di origine molisana che comprendesse la recente normativa nazionale sull’anagrafe del bestiame (DPR 317/96) e quella europea sulla etichettatura delle carni (Reg. CEE 820/97). L’attestazione va comunque al di là di questi obiettivi di base è già in questa fase prevede un sistema di verifica sul prodotto finito in grado di certificare e garantire l’origine.

Questa verifica (basata sull’analisi del DNA e messa a punto durante la fase di studio del sistema) permette in qualsiasi momento e su qualsiasi pezzo della carcassa in vendita con il marchio “Le Carni del Tratturo” di stabilire se la bistecca o il fegato che il consumatore sta’ acquistando appartiene all’animale registrato nell’attestato esposto nella macelleria. In particolare è stato studiato un sistema di tracciabilità che da una parte garantisse il consumatore sull’origine, la produzione, la trasformazione e la vendita del prodotto e dall’altra da la possibilità di poter studiare e applicare degli interventi di miglioramento qualitativo sulla produzione della carne molisana.

L’attestato, in cui vengono riportate le informazioni di tutto il processo produttivo della filiera, è costituito da quattro parti riguardanti rispettivamente:

  • dati identificativi del bovino e dell’azienda in cui il soggetto è nato ed allevato;
  • dati riguardanti la macellazione e la salubrità della carne;
  • dati riguardanti la macelleria che esegue la vendita al banco;
  • dati sulla verifica alla vendita.

Dopo la fase di studio e realizzazione del sistema (progetto pilota) il programma è stato condiviso da tutti gli operatori della filiera attraverso la costituzione di un Comitato di tutela e valorizzazione delle carni molisane presso la CC.I.AA. di Isernia cui partecipano: Assessorato alla Sanità, Assessorato alle Politiche Agricole e Forestali, Associazione degli Allevatori del Molise, AA.PP.ZZ., Federcarni, ASL, e i Rappresentanti dei Consumatori.

Il Comitato ha approvato il regolamento ed il disciplinare per la concessione del marchio “Le Carni del Tratturo” e tutte le procedure di gestione. Dal 2000 il programma è diventato operativo per le carni bovine e di seguito vengono riportati i dati relativi a questo periodo di attività.

Altre informazioni sono disponibili sul sito www.traccedelpiacere.it.