L'area di origine è la Pianura Padana. La Frisona Italiana è derivata da quelle Olandese e Nord Americana. Le prime importazioni risalgono al 1870. Dal 1950 la Frisona sostituisce sempre più la Bruna specialmente in pianura. Dal 1956 la razza ha una sua fisionomia e viene istituito un unico libro genealogico nazionale (Frisona Italiana). La zona di maggior diffusione è il Nord Italia, in particolare Lombardia ed Emilia-Romagna.

Il colore del mantello è pezzato nero ma ci sono anche le pezzate rosse. Le corna sono corte. L'aspetto generale è armonico e vi è un buon equilibrio dei caratteri lattiferi.

 

Dettagli:

Il suo mantello è pezzato nero o pezzato rosso.

Statura: alta.

Testa: espressiva, proporzionata, distinta e vigorosa, profilo superiore rettilineo; occhi vivaci, orecchie molto mobili, narici larghe e musello ampio e forti mascelle.

Anteriore armonico collo allungato, sottile e ricco di pliche cutanee; garrese ben serrato, pronunciato e affilato; spalle fuse con il collo; petto forte e ampio.

Arti anteriori in appiombo e ben distanziati.

Piedi forti e con alta suola.

Linea dorsale rettilinea con lombi larghi e forti.

Groppa lunga e livellata; coda piuttosto sottile.

Arti posteriori in appiombo, forti e asciutti; piedi forti, ben serrati con suola alta.

Natiche con profilo rettilineo; garretti larghi e piatti.

Mammella saldamente attaccata, vene addominali prominenti e tortuose, vene mammarie molto ramificate non troppo grosse e ramificate, tessuto spugnose ed elastico.

Legamento sospensorio mediano forte che divide nettamente la mammella in due parti uguali.

Capezzoli perpendicolari, di giuste dimensioni, inseriti al centro di ciascun quarto.